San Diego
Simeone ne ha fatta un'altra delle sue, presentando un Atletico più
coperto (Koke sul centrodestra per controllare Navas, mentre Filipe
a sinistra bastava e avanzava per mettere in soggezione Reyes) e più
muscolare (Diego Costa sul centrosinistra, coadiuvare Filipe
nell'intimorire l'utrerano, ha anche spaccato in due la difesa degli
ospiti), ma anche, almeno all'apparenza, più aduso a giocare di
fioretto e su ritmi lenti (Tiago nel doble pivote).
Eppure
si è subito capito quale fosse la squadra più forte, anche al di là
dell'episodio che ha cambiato il volto del match, ossia l'espulsione
di Fazio per fallo nell'area piccola su Koke ormai prossimo a
segnare.
L'Atletico
spingeva con sempre maggiore forza, alternando lanci lunghi a
scavalcare il centrocampo e a cercare il gioco di sponda degli
attaccanti per gli inserimenti da dietro e un gioco manovrato, che
molto si giovava della serata di grazia di Filipe Luis. Il rigore è
stato solo la logica conseguenza di una situazione che andava
maturando, perchè il Siviglia, evanescente in avanti (ah, Reyes,
quanto ti rimpiango...), si difendeva e niente di più, e ogni volta
con maggiore affanno.
Espulso
Fazio, con Spahic in totale confusione e il subentrato Botia troppo
lento per gestire la situazione, l'Atletico giocava in totale relax e
dilagava. Sul finire del primo tempo la partita si chiudeva grazie a
due splendide azioni corali.
Al
40' Falcao riceveva a centrocampo, si involava saltando un paio di
avversari e apriva a destra per Arda. Il turco cercava il cross basso
per Diego Costa e costringeva Spahic a deviare nella propria porta.
Quattro
minuti dopo era Diego Costa a lasciare sul posto il rintronato
Spahic, avanzare sulla destra e servire Koke sul secondo palo. Il
canterano colpiva magnificamente di controbalzo.
Il
secondo tempo era pura accademia, con l'Atletico che comunque
continuava a spingere, mentre il Siviglia, sempre più rassegnato, ad
un certo punto perdeva la testa e subiva due espulsioni, una di Luna
(in panchina, per proteste), e una di Rakitic per seconda
ammonizione.
Così,
quasi per inerzia, i colchoneros segnavano la quarta rete, con
Miranda abilissimo a mettere in rete un assist di Arda in seguito a
una respinta di Palop su tiro da fuori di Filipe.
Grandissima
prestazione, per intensità, concentrazione e voglia, degli uomini di
Simeone, a cui ormai manca solo la sospiratissima vittoria nel derby
per entrare nell'Olimpo della storia colchonera. SE NON ORA, QUANDO?
Note positive
Filipe:
sulla sinistra è devastante, sia in avanti che in copertura. Mai
visto così in forma.
Miranda:
bravo non solo in difesa, ma anche a rilanciare continuamente
l'azione dalle retrovie e a sostenere il centrocampo con i suoi
inserimenti.
Diego
Costa: una volta in movimento, non c'è modo di fermarlo. Un
degno sostituto del desaparecido Adrian, che è certamente più
tecnico ma anche meno incisivo a livello fisico-atletico.
Note negative
Assolutamente
nulla da segnalare
Atletico Madrid vs Sevilla 4-0 25.11... di ourmatch
Atlético de Madrid: Courtois 6; Juanfran 6,5, Miranda 7,5, Godín 7, Filipe Luis 8; Gabi 6,5 (Emre, m. 74 sv), Tiago 7, Koke 7,5 (Raúl García, m. 77 sv); Arda Turan 7; Diego Costa 7,5 (Cristian Rodríguez, m. 65 6)y Falcao 6,5.
Goles: 1-0, m. 22: Falcao, de penalti. 2-0, m. 39: Spahic, en propia puerta, tras un disparo de Arda Turan. 3-0, m, 45: Koke culmina un pase de Diego Costa. 4-0, m. 90: Miranda, a pase de Arda Turan.
Árbitro: Iglesias Villanueva (C. Gallego). Expulsó a Fazio con roja directa (m. 20) y a Rakitic por doble amarilla (m. 82), ambos del Sevilla. También a Luna, del conjunto andaluz, en el banquillo (m. 79). Amonestó a los locales Koke (m. 50) y Diego Costa (m. 61) y a los visitantes Spahic (m. 24) y Maduro (m. 35).
Incidencias: partido correspondiente a la decimotercera jornada de la Liga BBVA, disputado en el estadio Vicente Calderón ante unos 53.000 espectadores.
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