Mi
sono chiesto fino ad ora che senso avesse scrivere la cronaca di
questa partita. Parlare per l'ennesima volta della mancanza di
coraggio che prende i colchoneros davanti all'eterno rivale?
Raccontare degli errori, delle giocate approssimative che punteggiano
per l'ennesima volta il nostro derby? Di un Real incapace di creare
un minimo di gioco e tenuto in vita solo dalla nostra dabbenaggine?
Di un Simeone che non è stato in grado di insufflare nei ragazzi
quel coraggio e quella voglia di giocarsela che riescono a mostrare
davanti a qualsiasi altro avversario? Dello stesso Cholo che insiste
su giocatori penosi come Raul Garcia e Mario Suarez invece di porre
Koke nel suo ruolo naturale? Dei blancos che vincono con
due-tiri-in-porta-due? Di un Atletico privo di una qualunque idea di
gioco e capace di durare ben 13 minuti, fino all'assurdo gol del
pareggio avversario, prima di squagliarsi? Di una occasione
incredibile (il Real con diversi assenti e con la mente altrove)
buttata letteralmente nel water? Dell'assurdo per cui, anche così,
quasi tutti i giocatori messi in campo da Mourinho sono migliori dei
nostri, soprattutto a centrocampo?
Non
sarebbe, questa cronaca, un semplice copia-e-incolla di uno qualunque
dei derby raccontati in questi due anni su queste pagine o vissuti da
tutti noi negli ultimi orrendi 14?
E
allora, scusatemi, ma non la scrivo. Se qualcuno vuole sapere com'è
andata, basta cliccare qui a lato sul tag “Real Madrid” e leggere
una cronaca a caso, tanto è sempre la stessa storia.
Personalmente,
sono stanco.
La
partita è stata presentata al grido di “Ora o mai più”: direi
che è chiaro quale sarà la sorte dei prossimi derby. Spero solo che
giocatori e società ci risparmino la menata sulla finale di coppa
come perfetta occasione per la vendetta.
Non
so voi, ma io non credo che reggerei.
Atl. Madrid 1 Real Madrid 2 di acosart
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